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Automation Megatrend, tra le 50 migliori opere di divulgazione scientifica del 2025

22 ottobre 2025
Automation Megatrend, tra le 50 migliori opere di divulgazione scientifica del 2025

Il libro di Armando Martin che racconta il futuro dell’automazione industriale.

In un momento in cui la trasformazione tecnologica dell’industria corre più veloce della capacità di comprenderla, il libro Automation Megatrend rappresenta una bussola preziosa per chi vuole orientarsi nel nuovo ecosistema produttivo.

Con un linguaggio rigoroso ma accessibile, l’autore analizza l’evoluzione dell’automazione industriale e il suo impatto sull’organizzazione del lavoro, sulla cultura aziendale e sulla società. Il volume - edito da Editoriale Delfino e selezionato tra le 50 migliori opere di divulgazione scientifica del 2025 (Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica) - si distingue per la capacità di unire il rigore tecnico alla chiarezza divulgativa, restituendo un quadro aggiornato e credibile delle tendenze globali della fabbrica intelligente.

Un atlante delle tecnologie emergenti

La prima parte del libro è dedicata alle tecnologie che stanno ridisegnando il panorama industriale: intelligenza artificiale, digital twin, edge computing, robotica collaborativa, low code, calcolo quantistico. Ogni capitolo è una mappa che connette teoria e pratica, principi e applicazioni, offrendo una visione d’insieme che supera l’approccio frammentato di molte pubblicazioni tecniche.

Martin affronta i temi non come mode passeggere ma come forze strutturali di cambiamento, capaci di modificare processi, ruoli e perfino la mentalità industriale.

Con esempi e riferimenti concreti, l’autore mostra come l’automazione non sia solo una questione di macchine più intelligenti, ma di ecosistemi interconnessi in cui dati, algoritmi e persone collaborano per generare valore. Da qui il concetto di “automazione adattiva”, che evolve insieme all’impresa e al contesto operativo.

Dalla tecnologia all’organizzazione

La seconda sezione si concentra sulla trasformazione dei processi produttivi: manutenzione predittiva, integrazione OT/IT, transizione da MES a MOM, MLOps e ridefinizione delle competenze nell’era 5.0.

Martin evidenzia come l’automazione contemporanea non sia più soltanto una frontiera ingegneristica, ma una questione di governance, cultura e strategia. L’industria 5.0 – spiega – non sostituisce l’uomo, ma ne potenzia il ruolo decisionale, restituendo alla fabbrica una dimensione più intelligente, sostenibile e partecipativa.

L’autore invita a guardare oltre la retorica dei “robot che rubano il lavoro” per comprendere i nuovi profili ibridi che stanno nascendo: ingegneri dei dati, manutentori digitali, analisti predittivi. Figure che incarnano la convergenza tra meccanica, software e intelligenza artificiale.

Scenari applicativi: tra terra e orbita

La terza parte del volume amplia l’orizzonte ai settori verticali. Si va dall’agritech alla sanità 5.0, dalla mobilità elettrica alla space economy, mostrando come i paradigmi dell’automazione influenzino ogni ambito produttivo.

Particolarmente significative sono le pagine dedicate alla medicina personalizzata abilitata dall’IA, che trasforma la cura in un processo predittivo e preventivo, e all’automazione spaziale, che dall’orbita terrestre ridisegna l’equilibrio geopolitico e industriale del pianeta.

Il linguaggio resta sempre lucido, privo di enfasi sensazionalistiche. Ogni innovazione viene esaminata nella sua dimensione concreta, economica ed etica.

L’etica come architrave dell’innovazione

Uno dei meriti maggiori di Automation Megatrend è la riflessione sulle responsabilità dell’automazione. L’autore affronta temi come l’impatto dell’intelligenza artificiale sull’occupazione, la sorveglianza algoritmica, la necessità di una cybersecurity evoluta e di una regolazione consapevole.

Martin avverte: automatizzare senza pensare è pericoloso quanto non innovare. L’innovazione deve essere accompagnata da formazione, trasparenza e progettazione etica.

In questo equilibrio tra entusiasmo tecnologico e senso critico, il libro si colloca tra le opere più mature della divulgazione tecnico-scientifica italiana. Il riconoscimento tra le 50 migliori opere di divulgazione scientifica del 2025 conferma la sua capacità di parlare sia ai tecnici sia al grande pubblico.

Un’opera necessaria

Con la prefazione di Jacopo Di Blasio, che inquadra il volume nel contesto della trasformazione digitale delle imprese, e la postfazione di Mario Gargantini, che esplora il rapporto tra umano e digitale, Automation Megatrend si conferma un’opera completa e multidimensionale.

È un saggio che non si limita a descrivere le tecnologie, ma spiega come funzionano davvero dentro le imprese, quali sfide pongono e quali opportunità offrono.

“Il futuro non è più quello di una volta”, scriveva Paul Valéry. Martin rilancia, mostrando che il futuro non solo è già cominciato, ma si sta scrivendo ora - nei dati, nei chip, nei gemelli digitali, nei sistemi predittivi che apprendono dai nostri processi. L’automazione non è una promessa futuristica: è un’urgenza del presente. E Automation Megatrend è il libro giusto per comprenderla prima che diventi, come avverte l’autore, “così invisibile da sfuggirci del tutto”.

libri.editorialedelfino.it

Tag tematici: Altri Eventi Automazione Avanzata

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