
Intervista a Daniele Bizzarri, Sales Manager Murrelektronik Italia.
Quali sono i vantaggi offerti da un'automazione basata su un'architettura decentralizzata (e che cos'è)?
L’approccio Murrelektronik, noto come "Zero Cabinet", offre numerosi vantaggi sia per i costruttori di impianti automatizzati che per gli utilizzatori finali.
- Vantaggi per i costruttori di impianti automatizzati
L'assenza di armadio elettrico consente una progettazione più compatta e flessibile delle macchine, con il grosso vantaggio di ottimizzare lo spazio a disposizione. Ma non è tutto perché la riduzione della complessità del cablaggio semplifica l'installazione e la manutenzione e la diminuzione del numero di componenti e cavi impatta in modo significativo sui costi complessivi che possono essere ridotti. Inoltre, la gestione dell'energia direttamente a bordo macchina migliora l'efficienza energetica. Infine, la semplificazione dell'installazione permette di accelerare i tempi di avviamento dell’impianto, il che consente un potenziale risparmio fino al 40% sui costi e fino al 75% sui tempi di processo. - Vantaggi per gli utilizzatori finali
I vantaggi della decentralizzazione riguardano anche gli aspetti funzionali poiché aspetti come monitoraggio e diagnosi sono facilitate. In questo modo è possibile migliorare il controllo del processo grazie all'accesso diretto ai dati operativi. La vicinanza dei componenti ai sensori e agli attuatori garantisce una trasmissione più affidabile delle informazioni. Di conseguenza, la disponibilità di informazioni in tempo reale permette l’implementazione di una manutenzione predittiva più mirata che si traduce in una riduzione dei tempi di fermo e nel miglioramento dell’affidabilità dei sistemi. Pertanto, una progettazione ottimizzata basata sulla decentralizzazione e una manutenzione più efficiente, consentita dalla predittività, contribuiscono a prolungare la durata degli impianti.
In questo contesto le soluzioni di automazione decentralizzata Murrelektronik, come i sistemi I/O, l’alimentazione intelligente e i cablaggi sicuri, incarnano perfettamente la filosofia "Zero Cabinet". I risultati sono tangibili poiché è realmente possibile ottimizzare l’efficienza produttiva, abbassare i costi, ridurre i tempi di inattività con un significativo vantaggio competitivo nel settore industriale.
Quali sono gli standard emergenti più importanti per la comunicazione dei dati industriali?
Nell'ambito dell'automazione industriale attuale, la comunicazione dei dati riveste un ruolo cruciale per poter garantire efficienza e affidabilità nei processi produttivi. Negli ultimi anni, sono emersi diversi standard che hanno rivoluzionato la gestione delle informazioni industriali. Uno dei più rilevanti è senza dubbio l’IO-Link, che è uno standard aperto per la comunicazione punto-punto tra sensori e attuatori conforme alla norma IEC 61131-9. Questo protocollo consente una trasmissione bidirezionale dei dati, facilitando l'integrazione dei dispositivi nel sistema complessivo e, in armonia con il potenziale della decentralizzazione, migliorando la diagnostica e la manutenzione predittiva.
Un altro standard significativo è OPC UA (Open Platform Communications Unified Architecture), sviluppato dalla OPC Foundation. Questo protocollo offre una piattaforma indipendente dal fornitore per ottenere una comunicazione sicura, affidabile e universale. Anche la tecnologia di comunicazione Ethernet è ormai largamente adottata in tutte le installazioni a bordo macchina perché favorisce comunicazioni rapide e scalabili nelle reti industriali.
In che modo le soluzioni di automazione industriale decentralizzate, come Vario-X, contribuiscono alla sostenibilità in ambito industriale, e come si inseriscono nel contesto di Industria 5.0?
Le soluzioni di automazione decentralizzata sono fortemente orientate alla sostenibilità. Ad esempio, la piattaforma Vario-X Murrelektronik è un sistema di automazione decentralizzata, compatto e scalabile, progettato per ottimizzare l'efficienza energetica, ridurre le perdite di potenza e il fabbisogno di climatizzazione. Vario-X rispecchia l’approccio Murrelektronik del “Zero Cabinet” garantendo un abbattimento dei costi energetici e al contempo liberando spazio all’interno degli impianti industriali.
L'installazione dei moduli direttamente a bordo macchina consente di ridurre significativamente la distanza tra la conversione della tensione e il carico: meno conversioni significa anche meno energia dissipata e questo non può che migliorare l'efficienza contribuendo a una gestione energetica molto più sostenibile. La tecnologia Vario-X in futuro darà la possibilità di recuperare l’energia dissipata, attraverso l’energia cinetica degli azionamenti. Vario-X si inserisce inoltre nel contesto di Industria 5.0, che integra innovazione tecnologica, efficienza produttiva e sostenibilità ambientale in un'unica visione. L'adozione di tecnologie come il Digital Twin e la flessibilità dei processi produttivi sono strumenti che permettono alle aziende di ridurre l’impronta ambientale, favorendo la transizione verso modelli di produzione più sostenibili.
Sistemi per l’automazione decentralizzata come Vario-X ma anche moduli bus di campo, hub IO-Link, alimentatori e la gamma di connessioni saranno presenti a SPS Parma 2025. Presso il Padiglione 3 - stand D015 la tecnologia Murrelektronik sarà in azione: i visitatori potranno toccare con mano tutti i vantaggi della decentralizzazione e scoprire come ottimizzare la produzione, ridurre i costi e abilitare l’Industria 4.0.
Tag tematici: Interviste e Editoriali
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