Intervista a Giorgio Ferrandino, Managing Director Sew-Eurodrive Italia.
Quali sono a vostro avviso i principali trend per l’automazione industriale?
I sistemi di automazione stanno diventando sempre più complessi e la virtualizzazione è la chiave per gestire questa crescente complessità, attraverso interfacce unificate e customizzate per produttori e costruttori di macchine. La collaborazione tra sistemi, fornitori e system integrators consente di ridurre al minimo i costi e massimizzare la produttività e l'efficienza.
Questo si traduce, ad esempio, in un’integrazione sempre più forte tra livello di campo e gestione di macchine e impianti, offrendo una nuova interazione semplificata tra chi progetta e chi installa le macchine. E ancora, si va sempre di più verso una gestione flessibile e senza necessità di installazione di un quadro esterno di controllo, come nelle soluzioni di Virtual PLC.
Qual è la vostra visione dell'economia circolare in ambito manifatturiero?
La nostra visione è quella di integrare sempre di più la crescita economica e la sostenibilità ambientale e sociale. Economia circolare significa innanzitutto avere consapevolezza di essere parte di un ecosistema e di far evolvere le proprie aziende e i processi produttivi per rispondere alle grandi sfide globali, sia geopolitiche sia ambientali.
Per questo occorre impegnarsi su vari fronti: nella riduzione delle emissioni di CO2, nell’adozione di pratiche sostenibili, nel miglioramento del benessere dei collaboratori e delle comunità in cui operiamo, per mettere al centro le persone.
In questa sfida non siamo soli: occorre creare relazioni di valore per coinvolgere tutto l’ecosistema di riferimento.
Perché si parla tanto di servitizzazione in ambito industriale? In che cosa consiste e quali sono i vantaggi?
La virtualizzazione e le infrastrutture in cloud stanno cambiando in profondità i modelli di business: non viene più offerto un singolo componente fisico, ma un servizio su modello pay-per-use o simile.
La dematerializzazione porta con sé cambiamenti non solo nelle modalità di acquisto - dal bene al servizio – ma anche nell’evoluzione tecnologica. Cambia completamente la prospettiva nelle fasi di engineering e commissioning: la centralizzazione in cloud consente infatti una gestione delle attività in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo. Infine, anche la manutenzione si virtualizza, aprendo alla possibilità di un servizio tempestivo ed efficiente anche da remoto.
Tag tematici: Interviste e Editoriali
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