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B&R, 30 anni di crescita in Italia

5 ottobre 2017

B&R festeggia 30 anni in Italia, secondo paese per importanza nel turnover globale del gruppo. La filiale, nata da un dinamico gruppo di 3 persone, oggi ne conta quasi 100.

Sono passati 3 decenni da quando una lungimirante società di ingegneria austriaca, specializzata in elettronica di controllo e sistemi per l'automazione industriale, decise di investire nel nostro Paese.

Oggi l'Italia è il secondo paese per importanza nel turnover globale B&R e l’azienda conta circa 100 collaboratori.

Alla partecipata conferenza stampa del 4 ottobre Luca Galluzzi, Managing Director B&R Automazione, tra un aneddoto e l'altro sulla storia dell'azienda, ha dichiarato una crescita del 13% del fatturato rispetto allo scorso anno e sottolineato l'importanza della collaborazione interna, ed esterna con clienti e partner.

Tema caro a B&R è anche quello della formazione delle sue risorse che, indipendentemente dal ruolo che andranno a ricoprire, iniziano il percorso dall'ufficio tecnico, per conoscere tutti i prodotti e i servizi offerti.

La filosofia

Quella promossa da B&R è una filosofia di interconnessione e integrazione, divenuta oggi tanto attuale grazie all'avvento dello Smart manufacturing e del piano nazionale Industria 4.0. Questa visione ha sempre animato e guidato lo sviluppo tecnologico in casa B&R, dotando gli OEM e l’industria manifatturiera di vantaggi competitivi sui loro mercati.

Oltre alla tecnologia, a portare l'arancione a diffondersi e guadagnare quote di mercato italiano anno dopo anno, sono state la reattività, la competenza profuse in ogni ruolo aziendale e la capacità di assecondare, se non anticipare, le necessità dell'industria con prodotti all'avanguardia e soluzioni totalmente integrate.

In ogni occasione, dal primo incontro commerciale, al supporto tecnico, allo sviluppo dell’applicazione, al servizio post vendita, alle attività di marketing e comunicazione congiunte, l'obiettivo è di sostenere e supportare al meglio le esigenze delle aziende.

Collaborazione

B&R non sarebbe diventata quella che è senza poter contare sulle aziende italiane, dinamiche e in grado di creare macchine che competono e vincono sul mercato globale, con prestazioni al top di gamma e la capacità di creare soluzioni innovative a nuove esigenze.

Alla conferenza non sono mancate testimonianze positive di rapporti e partnership duraturi.

Hanno raccontano la loro esperienza con l’automazione arancione:Angelo Accossato Managing Director e CEO Coproget, Alessando Mancin Owner Mancin Automazioni, Angelo Nicoletti Country Manager Italy Datalogic Automation, Daniele Buttaci Chief Information Officer & Controller Elettrosystem, Tiziano Valli Responsabile Ufficio Acquisti Fedegari Autoclavi, Andrea Capiluppi Responsabile Ufficio Elettronico Moss, Gabriele Folli Communication Manager Ocme, Nicola Bazzoni Automation & Electrical Project Manager Sidel, Mauro Cattaruzza Electronic Development Manager Uteco Converting, Giovanni Morandi Sales Department WM Wrapping Machinery.

Un futuro più grande

Nel luglio 2017 B&R è diventata una business unit del gruppo ABB, che l'ha nominata Competence Center di eccellenza per la Machine & Factory Automation

In merito ai questi recenti sviluppi Galluzzi ha spiegato "L'aspetto più importante è la vera complementarietà dei prodotti e dell'offerta. Non esistono sovrapposizioni e abbiamo lavorato fin da subito con ABB per identificare davvero il valore aggiunto, le sinergie e l'integrazione tra le due realtà in una sommatoria di competenze diverse ma specifiche e complementari."

www.br-automation.com

Tag tematici: Automazione Avanzata Bus di campo Networking

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