I confini storici tra i mondi dell’automazione e dell’ICT diventano sempre più labili. Ma qual è il sentiment delle aziende rispetto a questo cambiamento? ContactValue ha cercato di scoprirlo intervistando un campione aziende durante l’ultima edizione di SPS IPC Drives Italia.
Le parole Digital Transformation e Industria 4.0 sono il mantra che da un anno a questa parte viene reiterato in tutte le comunicazioni istituzionali aziendali.
Se da una parte c’è chi si limita solo a parlarne dall’altra ci sono molte aziende industriali che hanno iniziato o stanno intraprendendo ulteriori fasi del loro percorso verso la digitalizzazione.
Tutte queste realtà indipendentemente dallo stadio nel quale si trovano non possono prescindere dal paradigma che sta alla base di questo processo di trasformazione tecnologica, la convergenza tra i mondi OT (Operation Technology) e IT (Information Technology).
Questa sinergia, fino a poco tempo fa inedita, rappresenta la maggiore sfida a cui devono far fronte le aziende ma, allo stesso tempo dischiude una serie di opportunità legate alla sempre più stretta connessione che le tecnologie di automazione hanno instaurato con il dominio tecnico dell’informatica. È anche per questo motivo che oggi le aziende di ICT hanno iniziato a guardare al mondo della produzione industriale, e in particolare ai livelli più vicini al campo, in maniera sempre più strutturata con un'offerta di prodotti, sistemi e servizi particolarmente mirata.
Si tratta di un grande cambiamento, organizzativo, logistico, economico che ha forti impatti sui confini storici tra il mondo dell’automazione e quello dell’ICT. Ma come stanno percependo le aziende questo cambiamento e in che modo gli end-user percepiscono questa transizione?
ContactValue, agenzia specializzata in servizi di marketing, comunicazione e lead generation, i cui titolari operano da oltre vent’anni nel settore dell’automazione industriale, si è posta queste domande e ha deciso di provare a sondare il sentiment delle aziende effettuando una survey durante la scorsa edizione di SPS IPC Drives Italia.
L’indagine è stata condotta su un campione composto da 431 intervistati di 256 aziende, interpellati sulla base di una serie di domande volte a comprendere la posizione delle aziende fornitrici di automazione da un lato e delle aziende utilizzatrici (costruttori di macchine/impianti, system integrator e utenti finali) dall’altro nei confronti delle aziende di ICT.
I risultati della survey, che sono da considerare di puro valore indicativo, oggi vengono resi disponibili nella loro interezza.
Scarica l’intera indagine condotta da ContactValue: clicca qui.
Tag tematici: Automazione Avanzata Digital Transformation Digitalizzazione Industria 4.0 IoT/IoE SPS Italia
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