Seconda edizione per She SPS Italia Award, il progetto dedicato alla valorizzazione del contributo delle donne che si occupano di automazione e tecnologie per l’industria. Mercoledì 24 maggio, nel corso di SPS Italia, sono state premiate le migliori case history nelle quattro categorie Sostenibilità Sociale, Empowerment, Imprenditoria Femminile e Mentorship. L'evento è stato moderato da Daniela Bandera, EWMD Italia – European Women’s Management Development.
La parola alle vincitrici
Il premio per la categoria “Sostenibilità sociale” è stato assegnato a Inga Akulauskaite-Manocchia, KUKA Roboter Italia: “dal doppio cognome potete intuire che non sono originaria di queste parti. L’ho scelto come tributo alla famiglia d’origine, alla famiglia acquisita e ai due Paesi ai quali mi sento particolarmente legata. Sono lituana, cresciuta con il pensiero che le persone sono tutte ugualmente importanti e vengono valutate e premiate per le loro capacità. Da piccola, nel mio Paese, vedevo donne scienziate, leader, imprenditrici e anche oggi il primo ministro e il capo del parlamento in Lituania sono donne. Nell’ambito del progetto She SPS Italia ho parlato di diversità e inclusione. Essere una donna straniera nel mondo industriale che ha valori molto conservatori non è sempre semplice. Tuttavia, con molti sacrifici e sofferenze, posso dire di essermi integrata abbastanza bene. E ancor più importante – durante questo viaggio non ho perso me stessa e ho mantenuto la mia unicità. Sono responsabile marketing e comunicazione per KUKA, una delle aziende leader nel settore della robotica e automazione. Nel tempo libero mi occupo della direzione artistica del Linea Festival, coordino un club dei professionisti italo-lituani e insegno all’università.”
Il riconoscimento per la categoria “Empowerment” è stato attribuito a Giorgia Trevisiol, Key Account Manager Industry Solution Food & Commodities di Omron: “parlare di diversità, gender gap ed empowerment nel mondo dell’automazione è un grande onore ma anche e soprattutto una grande responsabilità: credo sia compito di ciascuno di noi valorizzare ed evidenziare il contributo che ognuno, con la sua unicità, può creare all’interno di un’azienda e di un mercato. La diversità favorisce l’innovazione, valore caratterizzante di questo settore, energivoro e sempre alla ricerca di nuove idee. Desidero ringraziare Messe Frankfurt per aver organizzato questa bellissima iniziativa e per aver dato voce a così tante e diverse esperienze e ringrazio Omron per aver promosso il dialogo in azienda, valorizzando idee e spunti di colleghe e colleghi. Proprio di dialogo e ascolto ho voluto parlare nel mio intervento: seppur semplici e banali, credo siano gli strumenti chiave per mettere in luce le nostre affinità e diversità, creando valore per noi, per le nostre aziende e per questo settore.”
Prima classificata nella categoria “Imprenditoria Femminile” Laura Gattel, Sales Manager, Microset: “è stata veramente una grande soddisfazione per me ricevere il premio She SPS Italia all'imprenditoria femminile, proprio nell'anno in cui la MICROSET, l'azienda che ho l'onore di rappresentare, festeggia ben 50 anni di attività.
Ritengo che questo sia un premio alle capacità (mie personali e dell’azienda) di sapersi rinnovare per superare le crisi (di vita e del mercato), e quindi accettare e anzi essere fautrici del cambiamento, senza però perdere mai di vista le priorità della qualità e del rispetto verso le persone, siano i collaboratori interni, esterni che i clienti, grandi e piccoli. Un' eccezionale sinergia di forze che forma la grande famiglia Microset, da decenni dedita a creare tecnologia Made in Italy conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo. A tutte queste persone, che quotidianamente rendono bello e prezioso il mio lavoro, oltre che alla mia famiglia, dedico questo riconoscimento.”
Il premio per la categoria “Mentorship” è andato a Sharon Archetti, Associate Partner Porsche Consulting: “nel settore della consulenza la presenza femminile si attesta tra il 20 ed il 25% del totale. Supportare le donne con programmi di mentoring, creare awareness rispetto al valore aggiunto di una carriera in consulenza ed essere un modello di leadership ha quindi un impatto sociale decisivo.”
Sharon Archetti ha iniziato in Porsche Consulting come analista sino a diventare Associate Partner: oggi gestisce clienti internazionali del settore manifatturiero e del lifescience per i quali dirige con successo programmi di trasformazione globali, facendo del fattore umano l’elemento di valore chiave per il cambiamento. È parte attiva del team interno di diversity e svolge costantemente il ruolo di mentor per colleghe e colleghi che l’hanno scelta come modello di leadership per il loro percorso di empowerment. Alla consegna del premio ha dichiarato “mettere le persone al centro significa percorrere insieme una strada a doppio senso: i Mentee trovano la chiave per esprimere, e quindi riconoscere, il proprio potenziale, mentre il Mentor sviluppa sempre più consapevolezza di sé e degli altri. Da questo scambio traggo personalmente moltissime energie: per questo l’Empowerment di colleghe e colleghi è da sempre un elemento fondante della mia crescita, oltre che parte integrante del mio stile di leadership”.
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