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Intervista ad Ambra Cozzi, Project Manager per One Ocean Foundation

18 settembre 2025
Intervista ad Ambra Cozzi, Project Manager per One Ocean Foundation

Ambra Cozzi è Project Manager per la Blue Economy presso One Ocean Foundation, dove coordina progetti volti a comprendere e valutare l’impatto delle attività produttive sugli ecosistemi marini e costieri. È responsabile dell’Ocean Impact Initiative, il primo framework globale pensato per fornire alla comunità finanziaria dati affidabili sull’impatto ambientale dei settori economici, con l’obiettivo di orientare la finanza verso scelte più sostenibili.
Ambra ha condotto studi approfonditi su diversi settori strategici, tra cui pesca e acquacoltura, energie rinnovabili offshore, turismo marittimo sostenibile e industria della moda. Vanta una solida esperienza nella gestione di progetti complessi a livello nazionale e internazionale, con un focus su sostenibilità ambientale e sociale. Collabora regolarmente con organizzazioni internazionali e istituzioni pubbliche per promuovere pratiche responsabili legate alla blue economy.

Qual è stata la scintilla che ti ha portato nel mondo della sostenibilità marina?

All’università mi sono specializzata in Diritto delle migrazioni e per anni ho gestito progetti a impatto sociale. Con il tempo ho capito che non può esserci sostenibilità sociale senza un Pianeta sano. Sono così diventata la “guardiana” della sostenibilità nell’ufficio in cui lavoravo, promuovendo piccoli gesti quotidiani come la corretta raccolta differenziata. Durante il COVID, approfittando delle lezioni online, ho seguito un master in sviluppo sostenibile, approfondendo dimensioni economiche, scientifiche e normative. Ho deciso così di applicare la mia esperienza da project manager a progetti ambientali. Il mare è una mia grande passione, in particolare le tartarughe marine: partecipando a campi di volontariato ho visto con i miei occhi i danni causati dalla plastica e dalle reti da pesca. Queste esperienze hanno rafforzato la mia motivazione a dedicarmi alla sostenibilità marina.

Quali sono le principali sfide nel coordinare un progetto che ha al centro l’oceano, la scienza e l’impatto sociale?

L’oceano è un ecosistema estremamente complesso, dove numerose variabili interagiscono generando dinamiche spesso difficili da comprendere. La scienza è fondamentale per studiare questi processi, ma richiede tempo e approfondimenti, mentre gli impatti si manifestano spesso nel lungo periodo. Per questo, una delle principali sfide è far comprendere a tutti gli attori coinvolti la complessità di questi equilibri e gestire le aspettative, evitando di pretendere risultati immediati. Inoltre, coordinare un progetto dedicato alla protezione del mare significa integrare competenze diverse e mantenere una forte flessibilità, adattando le tempistiche alle condizioni naturali. Ad esempio, se un’attività programmata in mare incontra condizioni meteorologiche avverse, tutti i partner devono essere pronti a rivedere il piano, perché il “mare arrabbiato” può fermare o rallentare le operazioni.

La sostenibilità è anche una questione culturale: quali cambiamenti stai percependo nel mondo industriale?

Sempre più aziende iniziano a considerare la sostenibilità non solo come un vincolo, ma come un’opportunità di crescita e innovazione. Tuttavia, manca ancora una piena consapevolezza del legame tra azioni positive e benefici indiretti per gli ecosistemi marini. Ad esempio, la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra di un'azienda che opera nell’entroterra contribuisce anche a limitare l’acidificazione dell'oceano e a tutelare la biodiversità marina. È positivo osservare come alcune imprese stiano riconoscendo che la salvaguardia del mare e la prevenzione degli impatti ambientali non rappresentano solo un costo, ma possono diventare una leva strategica per diversificare le proprie attività. Questo cambiamento di prospettiva segna un passo avanti nella maturità del mondo industriale nell’affrontare le sfide ambientali, ma resta ancora molto da fare per trasformare questa visione in azioni concrete e sistemiche.

Tag tematici: She SPS Italia Sostenibilità

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